Gruppo G

Il Brasile punta a portare di nuovo a casa il titolo dopo vent'anni. E i requisiti per riuscirci non gli mancano di certo. Ha dominato il girone di qualificazione grazie a un percorso fatto di quattordici vittorie e tre pareggi e conta una striscia di quindici risultati, di cui sette, vittorie consecutivi. Inoltre, la Seleξao vanta in rosa giocatori del calibro di Alisson in porta, Thiago Silva, Marquinhos, Paquetá, Raphinha, Neymar e Vinicius Junior. A dare del filo da torcere al Brasile ci penserà la Svizzera di Petkovic: una squadra uguale per otto undicesimi a quella scesa in campo nel Mondiale del 2018. Da non sottovalutare il Camerun, che torna al Mondiale dopo otto anni di assenza. In porta schiera l'interista Onana; davanti a lui l'ex Torino Nkoulou e Catelletto, titolare del Nantes. In mezzo al campo troviamo Anguisa, che sta attraversando un ottimo momento di forma al Napoli. L'uomo di punta é Choupo-Moting che vanta sedici gol all'attivo in undici presenze nel Bayern Monaco. Potrebbe far bene anche la Serbia di Stojkovic, che non si qualifica agli ottavi di finale dal 1998: si é qualificata al Mondiale condannando agli spareggi il Portogallo di Cristiano Ronaldo e in tempi più recenti ha ottenuto la promozione in Lega A di Nations League.